PPT's Refrigeration and Fermentation System

 


l' unità frigorifera



tino di fermentazione con avvolgimento



PPT on Work



controllo di mobilità e di stabilità



alla messa in funzione



la centrale del freddo



la centrale di controllo



la centrale di comando


 

Il progetto più ambizioso del PPT:

Dopo quattro anni di esistenza della the PPT Brewery nell' estate 2001 era giunto il momento di pensare alla possibilità di utilizzo di lieviti a bassa fermentazione. La possibilità tecnica per realizzare temperature così basse però non esisteva.

L' unica soluzione per risolvere questo problema era la realizzazione di un tino di fermentazione con impianto frigorifero annesso.
Allo stesso tempo era possibile integrare all' impianto frigorifero anche un' impianto di aerazione del mosto. Inoltre era possibile realizzare il tino di fermentazione nelle misure adatte alle nostre esigenze.

Abbiamo cominciato immediatamente a mettere su carta le nostre idee; un intenso periodo di "Brainstorming" è seguito a questa fase. Tra una birra e l' altra infine abbiamo realizzato il 1º disegno dell' impianto: il tino di fermentazione vicino al refrigeratore su un supporto mobile, in modo da poter essere spostato.

Adesso dovevamo trovare i singoli componenti per poter realizzare l' impianto.

Siamo riusciti a convincere della nostra idea il team dell' impresa specializzata in impianti frigoriferi Kälte Klima Röhler Srl, senza l' appoggio del quale non saremmo riusciti a concretizzare la nostra idea. Dopo breve tempo infatti avevamo acquisito la parte principale dell' impianto, l' unità frigorifera:


Attorno a questa componente abbiamo cominciato ad allestire il nostro impianto.La seconda cosa a cui abbiamo pensato era il tino di fermentazione: doveva avere un fondo conico ed un rubinetto di scarico laterale. Il volume del tino di fermentazione doveva corrispondere alle nostre esigenze ed infine, doveva avere una chiusura ermetica.
Furono scelte le seguenti dimensioni: diametro 50cm, altezza ca. 70cm, angolatura sul fondo 30º. Queste misure danno un volume complessivo di 115l.


Il materiale per il tino di fermentazione doveva essere l' acciaio INOX Aisi 316 con spessore di 2mm.

Realizzato il disegno tecnico dettagliato abbiamo disposto la realizzazione del tino compreso il coperchio ancora prima del natale 2001; così facendo abbiamo avuto il tutto ancora nel gennaio 2002.
A questo punto eravamo in possesso dei componenti principali del nostro impianto: l' idea, il refrigeratore ed il tino di fermentazione. Nei mesi successivi è stata eseguito l' avvolgimento in rame ed il supporto mobile, sul quale successivamente deve venire montato tutto l' impianto.


Per ottenere una migliore trasmissione del freddo dalla tubazione in rame al tino di fermentazione è stata predisposta un' intercapedine in acciaio INOX, nella quale le tubazioni in rame sono immerso in un liquido termoconduttore.

Dopo aver assemblato il supporto mobile abbiamo realizzato un quadro elettrico per il controllo dell' impianto. Questo contiene la regolazione della temperatura di fermentazione e l' impianto di aerazione del mosto, che è stato realizzato tramite un' apposita pompa per acquari.

Il 30 marzo 2002 era infine giunto il momento. Sono state applicate le tubazioni di collegamento tra il tino di fermentazione ed il compressore frigorifero, l' impianto è stato caricato con il gas frigorifero ed è stato messo in funzione. Come ultima cosa abbiamo isolato il tutto per ridurre i consumi elettrici dell' impianto.


Grazie a questo impianto siamo finalmente in grado di sfruttare le potenzialità dell' utilizzo di lieviti a bassa fermentazione; inoltre abbiamo la possibilità di controllare meglio l' andamento del processo di fermentazione.

Inoltre siamo in grado di bloccare la fermentazione nel momento desiderato tramite l' abbassamento della temperatura del mosto, ottenendo una sedimentazione minore ed un colore più chiaro della birre.

Anche le birre a fermentazione alta trarranno dei vantaggi dall' utilizzo di questo impianto, poiché anche lì potremmo controllare meglio la temperatura di fermentazione.



il risultato finale.....



Infine vorremmo ringraziare tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione della nostra idea:

Impianto di refrigerazione: Klaus - Hansi - Reinhard - Luca
Regolazione: Andrea
Impianto elettrico: Jochen
ed ancora.... Trude, Helga, Toni, Arthur, Georg

Due films illustrano la realizzazione ed il funzionamento del Refrigeration and Fermentation System, basta seguire questo link....